Notizie Notizie Italia Anche Bper si unisce alla corsa rialzista dei bancari, mercato guarda a dividendo e prospettive 2020

Anche Bper si unisce alla corsa rialzista dei bancari, mercato guarda a dividendo e prospettive 2020

6 Febbraio 2020 10:20

Il 2019 è stato un anno straordinario, e le prospettive per il 2020 sono positive. Questo il messaggio inviato dall’amministratore delegato di Bper Banca, Alessandro Vandelli, nel giorno della presentazione dei risultati finanziari e i un dividendo in rialzo. Indicazioni che hanno convinto il mercato: il titolo della banca emiliana si posiziona tra i migliori titoli del Ftse Mib, mostrando un rialzo di circa il 4% a 4,5 euro, in una giornata intonata al rialzo per l’intero comparto bancario grazie anche ai conti migliori delle attese e la politica di dividendi generosa sfornata da Unicredit.

Per Bper l’utile netto 2019 si è attestato a a 379,6 milioni di euro. “Dato non direttamente confrontabile con il risultato dell’anno precedente, pari a 402 milioni che includeva utili non ricorrenti realizzati su titoli di debito, in considerazione del diverso perimetro del gruppo e della presenza di rilevanti componenti straordinarie”, segnala il gruppo bancario emiliano in una nota. In particolare, biosgna considerare che nel secondo semestre si segnalano oneri non ricorrenti relativi alla manovra del personale per 136 milioni, costi straordinari relativi alle operazioni strategiche concluse nel 2019 pari a 21,1 milioni; maggiori accantonamenti su crediti, in aumento di oltre 150 milioni rispetto al primo semestre, anche in coerenza con la prevista accelerazione del processo di de-risking e infine un impairment su immobili e partecipazioni per un ammontare totale di 34,1 milioni. Sempre nel 2019, il margine di interesse si è attestato a 1.164,5 milioni di euro e le commissioni nette sono state pari a 932 milioni, con una redditività operativa che è risultata pari a 2.275,7 milioni.

Quanto ai conti del quarto trimestre 2019 Bper ha registrato una perdita di 143,3 milioni di euro rispetto al consenso Bloomberg che indicava un rosso di 140 milioni, mentre il margine di interesse si è attestato a 302,4 milioni (consensus Bloomberg a 311,6 milioni), in calo dai 315,9 milioni del trimestre precedente “principalmente a causa degli effetti contabili IFRS9 e IFRS16”. “La perdita del quarto trimestre 2019 è sotto le attese a causa oneri legati agli esodi nell’ambito del deal con Unipol Banca ma performance operativa poco brillante causa del margine di interesse”, commentano gli analisti di Equita che mantengono la raccomandazione buy e il target di 5,1 euro su Bper.

La società guidata da Vandelli segnala che è “confermata l’elevata solidità patrimoniale del gruppo anche dopo il perfezionamento delle operazioni straordinarie con un Cet 1 ratio Fully Phased pari al 12,01%“. Sul fronte cedola, la proposta di Bper è di un dividendo cash di 14 centesimi di euro per azione rispetto ai 13 centesimi nel 2018, “confermando il trend di costante crescita della remunerazione degli azionisti nel tempo”.

Le prospettive
Guardando al nuovo anno, l’amministratore delegato Alessandro Vandelli parla di prospettive positive “sia in termini di crescita sia di redditività e ulteriori significativi progressi sono attesi con riferimento alla solidità patrimoniale e all’asset quality”. “In riferimento a quest’ultimo punto – spiega il manager – stanno proseguendo secondo i piani le attività relative alla nuova operazione di cartolarizzazione di sofferenze che si prevede di finalizzare indicativamente entro il primo semestre dell’anno che, unitamente alle altre iniziative gestionali sul credito problematico, ci consentiranno di raggiungere, con oltre un anno di anticipo, il target di un NPE ratio lordo sotto la soglia del 9% previsto dal Piano industriale per il 2021”.

È stato infine toccato nel corso della conference call anche il tema caldo dell’M&A. Su questo punto Vandelli non si è sbottonato ma ha dichiarato che “l’asset quality è fondamentale per valutare una possibile combinazione” con un altro istituto bancario.