Moody’s sforbicia stime Pil G20: coronavirus arrivato proprio mentre economia iniziava a stabilizzarsi
Proprio mentre l’economia globale mostrava segnali di stabilizzazione, anche sulla scia dell’accordo commerciale sulla Fase 1, firmato dalla Cina di Xi Jinping e dal presidente americano Donald Trump, il diffondersi del coronavirus ha creato nuovi rischi per la crescita dei fondamentali. E’ quanto ha fatto notare Moody’s, nel rivedere di due/decimi un punto percentuale l’outlook sulla crescita del Pil delle economie del G20, portandolo al ritmo del 2,4% nel 2020.
Le stime sul Pil cinese del 2020 sono state tagliate al 5,2%, mentre quelle del 5,7% per il 2021 sono state lasciate invariate. La paura del contagio, ha aggiunto l’agenzia di rating, condizionerà in modo negativo il commercio cinese.