Coronavirus: circa 50mila cancellazioni e richieste di rimborso in un’agenzia su due
La paura da coronavirus minaccia anche la salute delle imprese del turismo, a partire dalle agenzie di viaggio. Da quando si è diffuso l’allarme, infatti, circa 50mila viaggiatori hanno cancellato un viaggio già prenotato, e altre decine di migliaia hanno annullato i preventivi. Sono queste le prime stime dei danni subiti dalle agenzie di viaggio per l’effetto Coronavirus che emergono dal sondaggio lanciato da Assoviaggi Confesercenti su un campione rappresentativo delle agenzie di viaggio italiane. L’ondata di cancellazioni ha colpito tutto il settore: quasi il 50% delle agenzie ha subito cancellazioni e ha dovuto rimborsare i viaggiatori. Le agenzie segnalano il 20,3% di cancellazioni proprio per la Cina, mentre ben il 32% di annullamenti riguarda il resto dell’Asia (oltre il 52% in totale). Ma c’è anche un 22% delle agenzie che ha dovuto rimborsare pratiche per l’Europa – Italia inclusa – ed un altro 26% altre destinazioni (America, Africa e altre). “Il sondaggio condotto in questi giorni – afferma Gianni Rebecchi, presidente di Assoviaggi – ci consegna, purtroppo, una fotografia preoccupante delle ripercussioni che la fase di picco dell’allarme Coronavirus ha avuto sugli agenti di viaggio.