Piazza Affari cala a picco in avvio di settimana, pioggia di vendite sui titoli
Partenza disastrosa per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib arretra del 4,2% sotto area 24.000 punti, sui timori del diffondersi del coronavirus in Italia. Già venerdì scorso l’indice italiano ha chiuso in affanno, registrando un -1,2%. Stando agli ultimi aggiornamenti, l’Italia è il paese ex Asia più colpito dal coronavirus, con 152 casi di persone infettate e tre decessi.
Come riporta l’Ansa, per gli 11 paesi delle zone focolaio è scattato il cinturamento: posti di blocco delle forze dell’ordine impediscono l’ingresso e l’uscita degli abitanti (circa 50mila in tutto). La Lombardia si conferma la regione con il più alto numero di contagiati, 112, compresi i due morti. Chiuse scuole, università. Divieto di ingresso anche ai musei. Sospese le messe, stop anche alle visite al Duomo di Milano (per i turisti) e alla Scala. Le autorità di Seoul hanno alzato l’alert coronavirus al record di sempre, a seguito del boom di nuovi casi del weekend (763 persone malate di Covid199). Focus anche sul boom delle quotazioni dell’oro. I prezzi del contratto spot sono volati nella giornata di ieri di oltre 30 dollari o +1,83%, salendo fino a $1,679,70 l’oncia, al record dal 6 febbraio del 2013, dunque in sette anni. Gli investitori seguono da vicino l’evolversi della situazione preoccupati di un impatto più prolungato di questa crisi sanitaria sull’economia mondiale.
Tornando a Piazza Affari, nessun titolo riesce ad aprire in rialzo, solo le utilities riesco ad arginare maggiormente le perdite a -2%. I più penalizzati sono Juventus (-11%), Amplifon (-10%) e Azimut (-9%).
Molto debole anche UniCredit (-5%) che ha adottato alcune misure per proteggere i propri dipendenti e clienti contro la possibile diffusione del Coronavirus. La banca ha attivato protocolli di salute e sicurezza e continuerà a monitorare attentamente la situazione nelle regioni colpite. Inoltre, Jean Pierre Mustier ha confermato che resterà alla guida di UniCredit. Lo ha fatto sapere la banca stessa attraverso una breve nota stampa in cui smentisce le voci e le speculazioni che in questi ultimi giorni si sono rincorse circa una possibile uscita dell’amministratore delegato per andare a ricoprire un ruolo nella banca inglese Hsbc.
Forti vendite su Banco Bpm (-7%) che illustra in un comunicato le misure che ha deciso di prendere per contrastare e frenare la diffusione del coronavirus, dopo i casi esplosi in Lombardia.