Banca Carige stanzia 20 milioni a sostegno delle imprese colpite da coronavirus
Banca Carige sostiene i privati e le imprese coinvolte nell’emergenza epidemiologica da COVID-19, con particolare attenzione ai settori colpiti dalla penalizzazione delle attività di import-export verso la Cina e l’Estremo Oriente. In seguito a danni economici già evidenti in diversi settori dell’economia legati soprattutto agli scambi con l’estero, Banca Carige ha stanziato un plafond di 20 milioni per la concessione di finanziamenti agevolati ad imprese, indipendentemente dalla presenza della propria sede nelle cosiddette zone rosse, che abbiano subito danni con un rallentamento delle proprie attività in seguito alla diffusione dell’allerta COVID-19.
Oltre a ciò la Banca ha deliberato che la clientela privata residente nelle zone rosse colpite dal virus e le imprese delle stesse zone potranno, con decorrenza immediata, richiedere la sospensione per tre mesi delle rate dei finanziamenti in essere, per la sola quota capitale o per l’intera rata, con possibilità di ulteriore proroga di tre mesi in relazione alla durata dell’emergenza.
Banca Carige ha, inoltre, immediatamente predisposto misure finalizzate a tutelare la salute del personale dipendente con l’adozione di modalità di lavoro volte a limitare gli spostamenti, la sospensione di tutte le attività implicanti momenti di aggregazione e l’istituzione di un presidio di monitoraggio costante.