Banche: Perrazzelli (Bankitalia), in progetti trasformazione istituti italiani adottano due modalità operative
“Al fine di realizzare i progetti di trasformazione, le maggiori banche italiane stanno adottando principalmente due modalità operative: da una parte il progressivo rafforzamento delle competenze strategiche in ambito informatico, attraverso l’internalizzazione delle professionalità a più alto valore aggiunto e la creazione di centri di eccellenza; dall’altra, la ricerca di accordi strategici con primarie e affermate società informatiche e fintech, finalizzati alla realizzazione di piattaforme e infrastrutture”. Lo ha sottolineato la vice direttrice generale della Banca d’Italia, Alessandra Perrazzelli, nel corso del Forum Abi Lab 2022, sul tema “L’innovazione e la banca del futuro”.
Secondo Perazzelli, la ricerca di un equilibrio in un contesto a forte spinta innovativa rappresenta una delle sfide principali degli operatori di ridotte dimensioni. Come evidenziato dalla recente iniziativa di approfondimento sui modelli di business lanciata dalla Banca d’Italia, la variabile tecnologica è ormai stabilmente al centro dei percorsi di riorientamento degli intermediari più piccoli, tutti in varia misura consapevoli che saranno necessari investimenti, a volte anche consistenti, per poter competere in un mercato dalle caratteristiche profondamente mutate rispetto al passato.