Saipem: a.d. Cao, “fortemente impegnati nella transizione energetica” (La Stampa)
“Vorremmo far capire alla Borsa che ormai il legame fra il prezzo del petrolio e i nostri conti aziendali non è più stretto com’era un tempo. Nel 2019 il 68%, quindi più dei due terzi, dei nuovi ordinativi di Saipem ha riguardato progetti legati alla transizione energetica, in particolare i settori in cui siamo leader tecnologici mondiali, come gli impianti per il gas naturale liquefatto e i parchi eolici flottanti, cioè in mezzo al mare. Siamo fortemente impegnati nella transizione energetica e per noi questo è già il presente”. È quanto ha dichiarato Stefano Cao, a.d. di Saipem, nel corso di una intervista a “La Stampa”. Il manager, alla guida di Saipem dal 2015, parla dopo i conti 2019 che hanno visto un ritorno all’utile e al dividendo.
Alla domanda su quali sono le altre attività in cui Saipem è leader, Cao ha precisato: “Saipem detiene la leadership assoluta nella catena del valore del gas (soprattutto Lng), è numero uno al mondo per la posa di tubi in acque profonde, realizza impianti petrolchimici e per i fertilizzanti, ma si occupa anche di ingegneria civile di ogni genere”.