Balzo tassi nell’asta Bot, Piazza Affari frena nonostante sprint banche
Impennata dei tasi nell’asta Bot. Come da attese, le tensioni sui mercati delle ultime settimane, hanno portato a una decisa ascesa dei tassi a un anno, tornati sopra la soglia dello zero. Nel dettaglio sono stati allocati BOT a 12 mesi al tasso dello 0,072%, in aumento di 39 punti base rispetto al -0,319% dell’asta Bot di un mese fa. Indicazioni positive dalla domanda: il rapporto di copertura (bid to cover) è stato di 1,65 dall’1,75 di un mese fa.
Domani toccherà all’asta di BTP per massimi 7 miliardi. In particolare, verranno offerti Btp a 3 anni per massimi 3,5 miliardi (range 3-3,5 mld) e di BTP a 20 anni per massimi 1,5 mld (range 1-1,5 mld). Lo scorso mese il titolo a tre anni era stato allocato al tasso minimo storico di -0,10%.
Riscontri arrivati quasi in simultanea con la conferenza stampa del premier Giuseppe Conte che ha deliberato lo stanziamento di 25 miliardi contro l’emergenza coronavirus, assicurando che la Ue ha aperto alle richieste di Palazzo Chigi sullo sforamento del deficit.
Bce pronta a fornire liquidità a basso costo a sistema bancario
In questo contesto, nel giorno in cui anche la Bank of England ha rotto gli indugi tagliando di 50 punti base i tassi, Piazza Affari si muove con circospezione, con il Ftse Mib che ha ridotto i guadagni dopo l’oltre +2% a cui viaggiava a inizio giornata. Il Ftse Mib, scivolato ieri ai minimi dal 2018 sotto i 18mila punti, segna al momento -0,23%. In prima fila alcune big bancarie sull’attesa di misure di sostegno della Bce: +2,35% Intesa Sanpaolo, +4% UBI Banca a +2,3% circa Banco BPM che ieri aveva aggiornato nuovamente i minimi storici.
Sul fronte coronavirus l’Organizzazione mondiale della Sanità ha riferito che le persone infettate dal virus e alle prese con la malattia sono almeno 113.851 in tutto il mondo, a fronte di 4.015 decessi. Ieri sera il presidente americano Donald Trump ha annunciato misure significative e sta trattando con il Congresso.
L’attesa adesso è tutta rivolta verso la Bce, che si riunirà domani. Il presidente Bce Christine Lagarde ha detto ieri sera ai capi di Stato dei paesi dell’UE che servono misure tempestive per evitare una crisi come quella del 2008. Il mercato si attende domani alcune azioni decise della banca centrale. Si stima in taglio dei tassi sui depositi di 10 punti base. Secondo fonti riportate dall’agenzia Bloomberg la Bce starebbe studiando anche misure per fornire liquidità a costi bassissimi al sistema bancario.