Piazza Affari agli inferi: peggior seduta di sempre a -17%
Tracollo delle Borse mondiali con la Bce che non è riuscita nell’intento di far risollevare le sorti dei listini che già soffrivano in mattinata dopo la decisione di Trump di bloccare i voli dagli Usa verso l’Europa e viceversa.
In chiusura il Ftse Mib ha ceduto il 16,92% a 14.894 punti. Si tratta della peggior seduta di sempre in termini di calo percentuale. Pesanti perdite anche per Wall Street, con l’indice Dow Jones che precipita di oltre 8% cedendo oltre 2mila punti in valore assoluto.
Oggi la Bce ha mantenuto il tasso di interesse invariati e ha varato altre operazioni di finanziamento e ha aumentato di 120 miliardi per il 2020 il piano di QE. “Bce: non all’altezza delle aspettative del mercato“. Questo il titolo del commento realizzato da Andrew Bosomworth, head of german portfolio Management di Pimco, dopo gli annunci odierni della Bce, che non lascia molto spazio alle interpretazioni di come in generale siano state accolte le novità in arrivo da Francoforte.
Sul parterre di Piazza Affari ribassi record per Enel (-19,85%). Il titolo di maggior peso di tutta Piazza Affari paga il timore che le serrate fatte in Italia vadano a impattare fortemente sulla domanda di energia.
Nuovi minimi pluriennali per ENI scesa del 18,11%; tra le big tonfo del 17,86% per FCA scesa sotto il muro degli 8 euro.