Asta Bot fa il pieno con tassi in risalita a 0,534%, emessi 3 mld di Bot trimestrali
Il Tesoro italiano ha collocato oggi tutti i complessivi 6,5 miliardi di euro di Bot a 12 mesi offerti, a fronte di un tasso che è salito rispetto all’asta precedente. Il tasso di assegnazione è stato di 0,534%, rispetto allo 0,072% della precedente asta di metà marzo. La domanda è stata pari a 1,57 volte l’importo offerto, in discesa da 1,65 volte precedente.
Assegnati anche tutti i tre miliardi di euro di Bot trimestrali, luglio 2020, con un rendimento dello 0,188% e un rapporto di copertura (bid to cover) di 1,88. La necessità di extra-emissioni per fronteggiare l’emergenza Covid-19 ha portato il Tesoro a riesumare le emissioni trimestrali che mancavano da ben 7 anni.
Domani bis con un’emissione altrettanto sostanziosa di Btp a 3, 7, 15 e 30 anni per massimi 9,5 miliardi. L’Italia conta sulla sponda indiretta della Bce che a marzo, in virtù del nuovo piano PEPP, ha acquistato asset complessivi per 66,5 miliardi di euro rispetto ai 23,4 miliardi di febbraio. Di questi i titoli di stato governativi sono stati 37,3 miliardi dai 14,3 mld di febbraio e ben 11,9 miliardi di euro di acquisti hanno interessato i BTP italiani.