Ferrari: Crif conferma rating e outlook su “buoni risultati operativi” e “forte profilo di business”
Crif Ratings ha confermato il rating emittente di lungo termine unsolicited di Ferrari a “BBB+” e l’outlook che resta “stabile”. Nell’analisi dell’agenzia la conferma del rating “riflette i buoni risultati operativi e la soddisfacente generazione di cassa del gruppo di Maranello nonché il suo forte profilo di business, supportati da un’elevata diversificazione geografica delle vendite e da una più ampia gamma di prodotti rispetto ai suoi diretti concorrenti. Per quanto riguarda l’outlook, Crif Ratings prevede che Ferrari riuscirà comodamente a gestire il rischio di rifinanziamento, grazie al suo buon track-record nell’accesso al mercato dei capitali, mantenendo le metriche creditizie coerenti con la classe di rating assegnata.
Lo scenario di rating elaborato dall’agenzia prevede performance operative più deboli per Ferrari nel 2020 a causa della pandemia legata al Coronavirus, come testimoniano le prime difficoltà riscontrate nella catena di fornitura nel mese di marzo 2020 che hanno portato alla sospensione della produzione per almeno un mese. “Sebbene la generazione di free cash flow del gruppo risulti sotto pressione nel 2020 per via della pandemia – spiega Crif -, Ferrari potrebbe sfruttare alcuni fattori volti a mitigare questa situazione, come la riduzione del pagamento dei dividendi o dei compensi agli amministratori, così come la revisione del suo programma di investimenti”. Crif Ratings prevede una limitata crescita organica del fatturato già nel 2021, ma segnala possibili pressioni negative sul rating qualora l’emergenza legata alla pandemia si traducesse in un rallentamento prolungato per tutto il 2020 sia delle attività produttive sia della domanda di auto di lusso, che potrebbero impattare in maniera negativa sulla flessibilità finanziaria del gruppo.