Saipem: ritirata guidance 2020, incertezza coronavirus potrebbe causare forte calo domanda
Saipem ha deciso di ritirare la guidance per l’esercizio 2020. La decisione è stata presa ieri dal consiglio di amministrazione che si è riunito per continuare ad analizzare l’evoluzione degli effetti della pandemia Covid-19 sullo scenario economico globale e sulle attività della società.
In una nota il gruppo italiano attivo nel settore dei servizi petroliferi spiega che “il cda – pur riconoscendo che le attività operative della società, nonostante la concomitante diminuzione del prezzo del petrolio, sono finora continuate in linea con il piano industriale quadriennale approvato il 25 febbraio 2020 anche in ragione delle importanti iniziative operative specifiche intraprese dalla società per gestire al meglio l’emergenza Covid-19 e la continuità del business nel massimo rispetto della salute e della sicurezza delle persone – ha preso atto che l’intensificarsi della situazione di incertezza determinata dallo sviluppo pandemico potrebbe causare una forte contrazione della domanda e un conseguente ritardo di alcuni progetti”.
Saipem spiega che in ragione degli effetti che tale scenario deteriorato determina sulla possibilità di quantificare gli impatti della crisi sulle attività commerciali e operative della società e conseguentemente sui valori economici, patrimoniali e finanziari, il board ha deciso di ritirare la guidance per l’anno 2020 comunicata lo scorso 26 febbraio 2020, riservandosi di pubblicarne una nuova quando il contesto di mercato dovesse diventare più stabile.