Bce blinda l’Italia: in vista del verdetto S&P decide di accettare in garanzia anche bond junk
La Bce ha fatto un altro importante passo per proteggere l’Italia, nello specifico, e tutti quegli altri paesi dell’Eurozona che rischiano di vedere i loro rating declassati a junk. In generale, per date aiuto anche a quelle aziende dell’area euro che emettono obbligazioni con valutazione junk.
Nella riunione di emergenza top secret che si è svolta ieri – ovviamente in video conferenza in tempi di Covid – Christine Lagarde & Co. hanno deciso che accetteranno anche i bond sovrani e i corporate bond con rating “junk” a garanzia della liquidità che la Bce eroga a favore del sistema finanziario.
La decisione è stata presa in vista dell’importante appuntamento di domani, 24 aprile, in cui l’agenzia di rating Standard & Poor’s si esprimerà sul rating italiano. Il timore è che la valutazione, appena superiore di due livelli rispetto al livello ‘spazzatura’, perda l’investment-grade e diventi, per l’appunto, junk.