Obbligazionario: Ubp, cautela su Btp dopo Consiglio Ue e in attesa di S&P sul rating Italia
Cautela sui Btp e occhio alla decisione di questa sera dell’agenzia Standard & Poor’s sull’Italia. A suggerirlo è Mohammed Kazmi, macro strategist and fixed income portfolio manager di Union Bancaire Privée (Ubp), secondo cui anche l’esito del Consiglio europeo di ieri sera è stata una delusione per i mercati e ha portato stamattina ad un maggiore allargamento degli spread dei Btp. “La mancanza di urgenza sul recovery fund, con proposte da presentare nelle prossime 3-4 settimane, non è ciò a cui si vuole assistere durante una crisi – sottolinea l’esperto di Ubp – La mancanza di dettagli sulle dimensioni o sulla struttura del fondo suggerisce inoltre una continua divisione all’interno dell’Eurogruppo”. Le aspettative erano già basse prima del meeting, ma il continuo stallo non farà altro che aumentare i rischi al ribasso per la regione. Per ora, dunque, l’onere di sostenere gli spread periferici rimarrà a carico della Bce con il Pepp. “Rimaniamo cauti sui Btp dopo l’Eurogruppo, e aspettiamo di vedere stasera la decisione di S&P sul rating, dove un eventuale downgrade dei titoli governativi italiani manterrebbe probabilmente sotto pressione gli spread periferici”.