News Notizie Notizie Italia Def, Gualtieri: ‘Italia rimane impegnata su taglio debito, su Pil speriamo in scenario migliore’

Def, Gualtieri: ‘Italia rimane impegnata su taglio debito, su Pil speriamo in scenario migliore’

28 Aprile 2020 15:26

L’Italia rimane “impegnata in un’azione di riduzione del debito e punta a riportarlo nella media dell’area euro nel prossimo decennio”. Così ha detto il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, in audizione davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato sul Def, confermando l’intenzione dell’esecutivo di continuare comunque a impegnarsi, una volta superata la fase shock del coronavirus, a ridurre il debito pubblico. Il titolare del Tesoro ha affermato che “maggiore sarà la credibilità delle riforme e delle politiche, minore sarà il livello dei rendimenti sui titoli di Stato agevolando il processo di rientro” del debito. Un proceso che implica “semplificazioni, investimenti, semplificazioni di procedure amministrative, green innovation deal e il conseguimento di un surplus di bilancio primario, che sarà sempre pienamente sostenibile nella sua dimensione”. Commentando i numeri del Def, da cui emerge la previsione di un calo del Pil dell’8%, nel 2020, nello scenario di base, e superiore a -10%, nel caso di scenario avverso, Gualtieri ha detto che il governo auspica e lavora “affinché si realizzi lo scenario migliore”.

Nel Def “c’è uno scenario più pessimistico, legato al rischio di una seconda ondata di contagi, con una contrazione del Pil del 10,6% quest’anno e una ripresa più debole nel 2021 (+2,3%) nonché un aggravio per la finanza pubblica”, ha ricordato il ministro. Ma il governo ha sempre fatto previsioni “prudenziali” e le stime sono state “smentite in positivo nella realtà. Questo governo non fa previsioni ottimistiche”.