News Notizie Indici e quotazioni Tensioni Usa-Cina affossano sentiment, borsa Hong Kong fino a -4%. Tokyo e Shanghai chiuse

Tensioni Usa-Cina affossano sentiment, borsa Hong Kong fino a -4%. Tokyo e Shanghai chiuse

4 Maggio 2020 09:40

La nuova ennesima escalation delle tensioni geopolitiche tra Stati Uniti e Cina scatenano l’avversione al rischio sui mercati azionari globali. Giù i futures sugli indici Usa (con quelli sull’indice Dow Jones in calo di 100 punti circa) e le borse asiatiche, in particolare la borsa di Hong Kong e di Seoul.

Il segretario di stato americano Mike Pompeo ha accusato Pechino di aver insabbiato la verità sul coronavirus, che sarebbe stato prodotto in un laboratorio di Wuhan, focolaio del virus in Cina.

“Posso dirvi che vi sono prove significative del fatto che questo (virus) proviene da un laboratorio di Wuhan”, ha detto il segretario di Stato Pompeo, in un’intervista all’ABC.

In un’intervista rilasciata alla Fox News il presidente Usa Donald Trump è tornato a puntare il dito contro Pechino, accusandola di aver commesso “un errore terribile, che non vuole riconoscere”. Trump non ha offerto alcuna prova a fondamentale delle nuove accuse contro la Cina, ma ha detto che la sua amministrazione sta stilando un rapporto contenente prove “molto schiaccianti”.

“A mio avviso (la Cina) hanno commesso un errore. Hanno cercato di insabbiarlo, come si cerca di spegnere un incendio. E’ come se davvero abbiano cercato di domare un incendio, senza riuscirci”.

Stando agli ultimi dati della John Hopkins University, i casi globali di persone alle prese con il COVID-19 sono più di 3,5 milioni, a fronte di più di 247.300 decessi nel mondo. I casi maggiori si trovano negli Stati Uniti (più di 1,15 milioni); Spagna (più di 217.400); Italia (più di 210.700), Regno Unito (più di 187.800), Francia (più di 168.800).

Particolarmente colpita dalle tensioni Usa-Cina è la borsa di Hong Kong, che cede fin oltre -4%, in calo del 4,11%. Seoul fa -2,68%, mentre sale Sidney (+1,44%).

Effetti delle tensioni Usa-Cina anche sul forex, con lo yen che si rafforza sul dollaro a quota JPY 106,73 dai livelli superiori a 107 della scorsa settimana. L’euro cede sul dollaro mezzo punto percentuale circa a $1,0928.