Settore oil, Descalzi (Eni): ‘con COVID-19 rischia 1 milione disoccupati nel mondo’
L’impatto dell’emergenza del coronavirus Covid-19 sul settore oil è “critico” e potrebbe tradursi in un milione di disoccupati nel mondo, a causa del forte calo della domanda. E’ quanto ha detto il numero uno, l’amministratore delegato Claudio Descalzi, in un messaggio agli azionisti in vista dell’assemblea del 13 maggio.
“In particolare, nel settore estrattivo è prevista una riduzione di 80.000 occupati in Europa, Usa, Australia e Canada rispetto al 2019 e stime più negative sono previste per i servizi petroliferi in generale, con un impatto che potenzialmente potrebbe arrivare fino alla perdita di 1 milione di posti di lavoro nel mondo”.
“In Italia – ha detto Descalzi – Oxford Economics stima un aumento complessivo della disoccupazione del 2,2%: dal 10% di fine 2019 al 12,2%. Questo si traduce in una prospettiva di aumento dei disoccupati di circa 550.000 persone a fine 2020, da circa 2,6 milioni a fine 2019 a circa 3,1 milioni”.