Banco Bpm: titolo su dopo i conti, ma Equita vede performance più volatile
Seduta di riali per Banco Bpm, che dopo una partenza sprint di oltre il 4% continua a muoversi sostenuta a Piazza Affari segnando un progresso el 2,4% in area 1,12 euro. A sostenere gli scambi sulla banca guidata da Giuseppe Castagna sono i buoni risultati relativi al primo trimestre 2020, con un utile netto di 152 milioni di euro, migliore delle attese, e in crescita del 58,3% rispetto al quarto trimestre 2019 e in linea con i primi tre mesi del 2019.
Anche gli analisti di Equita, che sul titolo Banco Bpm hanno un rating buy (acquistare) con target price a 1,9 euro, sottolineano il buon andamento degli utili, migliore delle aspettative, grazie a componenti straordinarie non cash. Allo stesso tempo però rilevano una maggiore volatilità della performance. “A fronte di una andamento operativo leggermente migliore delle attese, è tornata ad aumentare la volatilità delle performance in termini sia di bottom line che di capitale”, scrive la sim milanese nel report di oggi, spiegando: “Nel primo trimestre il ritorno della fair value option sulle passività della banca ha comportato un capital gain non-cash (che non contribuisce alla generazione di capitale) di 206 milioni. Al netto di questa componente, l’utile da trading sarebbe a break-even. L’aumento di volatilità che ne consegue secondo noi rappresenta un elemento negativo per l’equity story”.
Nei prossimi mesi Banco Bpm presenterà un nuovo piano industriale con maggior focus sui costi, riduzione sportelli e migrazione digitale.