Borse Asia ancora alle prese con timori lockdown, Tokyo -0,49%. Fauci: non è detto che vaccino sia efficace
Azionario asiatico misto, sulla scia di nuovi casi di contagiati dal coronavirus che si sono manifestati in alcuni paesi, come Cina e Corea del Sud, a seguito dell’allentamento delle misure di contenimento.
L’indice Nikkei 225 ha chiuso la sessione in calo dello 0,49% a 20.267,05 punti; Shanghai piatta con una variazione +0,08%, Hong Kong -0,09%, Sidney -0,01%, Seoul +0,37%.
Di certo non sono di buon auspicio le parole di Anthony Fauci, il virologo della Casa Bianca che ieri, nella sua audizione al Senato Usa, ha avvertito che, anche nel caso in cui si dovesse trovare un vaccino contro il coronavirus, “non ci sarebbe alcuna garanzia sulla sua reale efficacia”. Stando agli ultimi dati compilati dalla Johns Hopkins University, sono più di 4,2 milioni le persone infettate nel mondo dal virus, a fronte di un numero di vittime di almeno 287.158.
Così César Pérez Ruiz, responsabile della divisione di investimenti e CIO presso Pictet Wealth Management, ha scritto in una nota riportata dalla Cnbc:
“Sembra che il mercato stia ignorando il calo degli utili e il deterioramento delle condizioni economiche. Noi intravediamo rischi significativi, che permangono in un momento in cui le economie cercano di riaprire, e rimaniamo underweight sull’azionario nel suo complesso. Detto questo, siamo “positivi sull’Asia e, in particolare, sulla Cina tra i mercati emergenti”.