Confindustria: ‘spread più ampio, nonostante ampi acquisti Bce. Pesa anche difficile situazione Italia’
Spread più ampio, e nonostante l’assist della Bce. E’ quanto fa notare il Centro Studi di Confindustria (CSC) nel rapporto “Previsioni Italia: faticosa risalita dopo il crollo, investimenti ed export soffrono più dei consumi”. Il CSC presenta gli effetti negativi del coronavirus e del prolungamento del lockdown sull’economia italiana.
“A maggio il rendimento del BTP decennale è salito all’1,86%, mentre in Germania il Bund è più negativo (-0,54%). Perciò lo spread dell’Italia si è ampliato a quota 240, di 98 punti base sopra il minimo di febbraio (142). Ciò avviene nonostante gli ampi acquisti BCE di titoli (già 153 miliardi
all’8 maggio). Pesano la difficile situazione in Italia e le perduranti incertezze sulle policy in Europa”.