TIM: vola l’utile netto nel primo trimestre a +216%. Calano i ricavi da servizi
Utile netto in crescita del 216% a 591 milioni di euro e ricavi da servizi a 3,7 miliardi di euro (-6,6%) per Telecom Italia nei primi tre mesi dell’anno. La società di tlc guidata da Luigi Gubitosi ha sottolineato che in Italia, nel mobile si è ridotta ulteriormente rispetto al trimestre precedente la Mobile Number Portability del settore, beneficiando della crescente razionalità nel mercato e, per il mese di marzo, dei minori volumi di scambio determinati dal lockdown.
Nel fisso la continua migrazione della base clienti verso la banda ultralarga ha registrato un’ulteriore crescita
rispetto al trimestre precedente: 119.000 incrementi netti (+105.000 nel trimestre precedente).
Anche nel primo trimestre 2020 non sono stati introdotti incrementi di prezzo. Il numero totale di linee fibra, Retail e Wholesale, ha raggiunto i 7,3 milioni di unità, registrando un incremento del 22% su base annua e del 5% rispetto al trimestre precedente. A Piazza Affari il titolo TIM segna un calo del 6,08% a 0,36 euro.