Petrolio: restrizioni in allentamento, possibile ripresa della domanda
Le restrizioni legate al coronavirus hanno iniziato ad allentarsi in molti paesi del mondo ed è possibile quindi ipotizzare una ripresa della domanda di prodotti petroliferi. Il consumo cinese di diesel e benzina è già tornato ai livelli pre-COVID-19, ma i flussi di traffico in tutto il mondo sono ancora tutt`altro che normali. I prezzi del petrolio restano ancorati sopra i 33 dollari al barile nonostante l’escalation delle tensioni Usa-Cina durante il fine settimana.
Oil: per Equita Saras è BUY
Il titolo preferito da Equita Sim all`interno del segmento mid-downstream oil è Saras, confermando il rating Buy. Lo scorso 15 Maggio gli esperti avevano già ridotto le stime EBITDA FY20 del 13% ed il target a €1.1 (-8%) a seguito dei minor prezzi nella power generation.
La scorsa settimana il gruppo fondato da Angelo Moratti ha approvato il Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2019 rivelando che, “seppur non ancora toccato dalla crisi legata all’emergenza del Covid-19, il 2019 è stato caratterizzato da un contesto internazionale più complesso delle previsioni e da un clima di sostanziale incertezza”. “Nonostante tale scenario sfavorevole abbia comportato effetti negativi anche sul mercato del greggio e della raffinazione, Saras ha chiuso l’anno con risultati positivi e una struttura patrimoniale forte e coerente con i piani di sviluppo previsti alla data di approvazione del progetto di bilancio e con un’equilibrata politica di dividendi”. Lo scenario dei primi mesi del 2020 “non ha inoltre impattato la situazione patrimoniale, economico e finanziaria del Gruppo Saras in relazione all’esercizio 2019, mentre gli effetti del Covid-19 sono stati evidenziati nel rendiconto intermedio di gestione al 31 marzo 2020 a fronte dell’aggravarsi della pandemia e della perdurante incertezza sulla ripresa dei consumi”.
Il giudizio positivo degli analisti della Sim è basato sulla previsione di un recupero sensibile dei margini da giugno / luglio per la ripresa del traffico e della domanda di carburanti come è già accaduto per Cina e Corea del Sud.