Borse europee salgono in avvio, nonostante tensioni Usa-Cina. Test Pil per gli Usa
Borse europee positive in avvio di scambi. A Francoforte il Dax inizia la seduta in rialzo dello 0,7%, mentre il Cac40 e il Ftse 100 avanzano rispettivamente dello 0,68% e dello 0,8 per cento. I listini del Vecchio continente mantengono un sentiment positivo, nonostante le tensioni tra Usa e Cina siano ancora in primo piano. Soprattutto dopo una serie di dichiarazioni da parte dell’amministrazione Trump nei confronti della Cina circa la questione Hong Kong. In particolare, quelle del segretario di Stato Usa Mike Pompeo che ha reso noto di aver segnalato al Congresso che, considerati i fatti, Hong Kong “non è più autonoma dalla Cina”. Uno scenario che ieri ha solo in parte minato il sentiment a Wall Street, che ha, tuttavia, chiuso con il Dow Jones e l’S&P 500 al di sopra di soglie importanti rispettivamente a 25mila e a 3mila punti.
La giornata di ieri è stata dominata dal piano Ue che ha portato una ventata di ottimismo sulle Piazze finanziarie del Vecchio Continente. La Commissione europea ha presentato la propria proposta sul Recovery Fund, fondo concepito per aiutare i paesi Ue a fronteggiare la crisi innescata dalla pandemia del coronavirus. Si tratta di un piano da 750 miliardi di euro, superiore, dunque, al fondo della proposta franco-tedesca per 500 miliardi di euro. Tuttavia, il percorso è ancora lungo e potrebbe vedere l’opposizione di alcuni stati membri, come l’Olanda e la Germania.
A livello macro, da monitorare oggi gli indici di fiducia della zona euro, ma anche il dato preliminare dell’inflazione in Germania. Nel pomeriggio sono previsti alcuni dati di rilievo dagli Usa, come il Pil annualizzato del primo trimestre e gli ordini di beni durevoli, oltre alle nuove richieste settimanali di sussidi.