Giappone: Pmi servizi e Composite ancora in fase di forte contrazione, pesa crollo turismo
Rimangono in fase di forte contrazione l’indice Pmi servizi e Pmi Composite del Giappone. Il dato finale del Pmi servizi relativo al mese di maggio è stato pari a 26,5 punti, rivisto al rialzo rispetto ai 25,3 punti della lettura preliminare e in recupero rispetto ai 21,5 punti di aprile. Tuttavia, l’indice rimane ben al di sotto della soglia dei 50 punti (linea di demarcazione tra fase di contrazione – valori al di sotto – e di espansione – valori al di sopra).
Il Pmi Composite è stato rivisto al rialzo a 27,8 punti dai precedenti 27,4 del dato preliminare, migliorando rispetto ai 25,8 punti precedenti. Ma anche in questo caso la fase di espansione è ben lontana.
Joe Hayes, economista di IHS Markit, ha spiegato il trend affermando che il “distanziamento sociale imposto per la pandemia di coronavirus e il crollo del turismo stanno avendo chiaramente un impatto molto negativo sul settore servizi” e che “questi fattori probabilmente limiteranno la velocità e la solidità di qualsiasi ripresa (dell’economia), visto che proseguiranno nel breve-medio termine”.