FCA scivola -5% dopo sospensione al ribasso. Rumor su rischio istruttoria antitrust Ue
Titolo FCA sotto forte pressione in un mercato già in preda alle vendite, con l’indice Ftse Mib che capitola del 2%. Le quotazioni di Fiat Chrisler cedono il 5% a 8,935 euro. Il titolo torna alle contrattazioni dopo essere stato sospeso per eccesso di ribasso.
Equita SIM rileva che, “secondo indiscrezioni riportate da Reuters l’antitrust europeo avrebbe chiesto chiarimenti a FCA-PSA per il segmento degli LCV. Le società
dovranno dare garanzie sulla salvaguardia della concorrenza al fine di evitare che venga avviata un’istruttoria che potrebbe durare fino a 4 mesi, rischiando di far slittare il closing (finora previsto nel 1Q21). Il resoconto
dell’antitrust verrà pubblicato entro il 17 giugno.
Gli LCV restano la più evidente area di rischio (quota mercato >40% in alcuni paesi)”.
Equita SIM, che su FCA ha un rating “buy”, con target a 9,9 euro, ricorda che “Tavares e Manley hanno sempre detto che avrebbero risolto qualunque questione sollevata dalle autorità (tra le possibili soluzioni riteniamo ci possano essere strategie separate, cessioni di prodotti,
limitazioni in alcune aree geografiche, …)”.
Di conseguenza, gli analisti non ritengono che “la fusione corra dei rischi per questo, dato che si tratta di un problema ben noto al management; al limite potrebbe causare un allungamento dei tempi”.