Notizie Notizie Italia FCA-PSA e il nodo minivan: timing fusione a rischio, sempre più probabile istruttoria Antitrust Ue

FCA-PSA e il nodo minivan: timing fusione a rischio, sempre più probabile istruttoria Antitrust Ue

11 Giugno 2020 11:55

Sembrerebbe sempre più a rischio il timing del completamento della fusione tra FCA e PSA, previsto finora per il primo trimestre del 2021.

L’ostacolo è la crescente probabilità che l’Antitrust europeo lanci una istruttoria sul deal a causa del rischio di concentrazione nel segmento LCV, ovvero dei minivan.

Le quotazioni di Fiat Chrysler scivolano a Piazza Affari, con il titolo che viene sospeso anche per eccesso di ribasso, dopo alcune indiscrezioni riportate dal Sole 24 Ore.

“Secondo quanto raccolto da Il Sole 24 Ore, Fca e Psa non hanno presentato soluzioni alle criticità sollevate dall’Authority sul rischio di una concentrazione nel segmento dei mini van. Sulla carta le due case automobilistiche avrebbero dovuto fornire una documentazione aggiuntiva e possibili opzioni per evitare l’allungamento dei tempi di pronuncia sul dossier. Ma la scelta è stata quella di non procedere in questa direzione. Da qui l’impressione che il 17 giugno la Commissione Ue comunichi l’apertura di una vera e propria istruttoria che potrebbe durare per quattro mesi”.

Il rischio, scrive il quotidiano di Confindustria è che “tra Fca, che ha una quota di mercato del 10,9% e l’asse Psa-Opel, il nuovo aggregato possa costruire una posizione assai sensibile con una quota di circa il 35%. Unendo le divisioni van, dunque, il nuovo asse controllerebbe un terzo del mercato europeo, più del 16% di Renault e Ford”.

Così si legge nella nota di Banca IMI pubblicata stamattina:

“Prendendo in considerazione le quote di mercato di PSA e FCA nel segmento, pari rispettivamente al 24% e al 10,9%, la quota combinata di mercato dei due gruppi nel segmento dei mini van ammonterebbe al 35% circa, superando così il limite fissato dall’Antitrust al 30%. Secondo il Financial Times, nei quattro mesi del periodo di istruttoria, FCA e PSA dovrebbero trovare una soluzione, che potrebbe comportare anche lo smobilizzo di parte della divisione dei mini van”.

Gli analisti di Banca IMI scrivono che “l’avvio di una procedura dell’Antitrust Ue non è una sorpresa, viste le indiscrezioni (del Sole 24 Ore) già riportate all’inizio della settimana”. Detto questo, “la procedura dell’Antitrust potrebbe mettere a rischio i tempi della fusione FCA-PSA, che prevedono il completamento dell’operazione nel primo trimestre del 2021. E ciò potrebbe mettere sotto pressione il titolo”. Come di fatto, sta avvenendo.

Banca IMI ha un target price su FCA pari a 9,4 euro con rating buy.

I rumor sul rischio di una istruttoria avevano fatto già capitolare il titolo FCA qualche giorno fa.

Tra gli analisti, Equita SIM aveva commentato la minaccia, sottolineando come l’avvio di una istruttoria potesse far slittare il closing dell’operazione di fusione con PSA.

Il Sole 24 Ore scrive che “l’apertura dell’istruttoria appare oramai, secondo alcune fonti, scontata“, aggiungendo che “l’allungamento dei tempi potrebbe in qualche misura mettere a rischio le scadenze immaginate per la fusione”.