Apple nel mirino di Bruxelles: Commissione Ue apre due indagini sulle app
Apple finisce nel mirino delle autorità antitrust di Bruxelles. La Commissione europea ha avviato due indagini per stabilire se il colosso di Cupertino ha violato le leggi sulla concorrenza riguardo il suo servizio Apple Pay e il suo App Store. Se ritenuta colpevole, Apple potrebbe dover pagare una multa fino al 10% delle sue entrate annuali ed essere costretta ad adeguare le sue pratiche commerciali.
Nel dettaglio, la Commissione europea intende valutare se le regole dell’App Store di Apple di fatto obbligano a utilizzare il suo sistema di acquisto, limitando la capacità degli sviluppatori di informare gli utenti di iPhone iPad su possibilità di acquisto alternative più economiche. Le indagini fanno seguito alle lamentele di alcuni rivali, incluso il servizio di streaming musicale Spotify, che l’anno scorso ha presentato un reclamo antitrust all’Ue contro Apple per presunte regole restrittive. L’Ue ha avviato una indagine anche sul servizio di pagamenti Apple Pay, per capire se di fatto costringe a utilizzare il proprio sistema di pagamento sulle appe e sui siti piuttosto che quelli dei concorrenti.
La notizia non preoccupa il titolo Apple che nella sessione pre-market di Wall Street segna un progresso dell’1,4%.