FCA-PSA, Elkann: ‘fusione entro I trim 2021 ci sarà, COVID-19 conferma ragioni di questa unione’
La fusione tra FCA e PSA ci sarà, e nei tempi previsti, dunque entro il primo trimestre del 2021. E’ quanto ha dettoil presidente di Fiat Chrysler, John Elkann, aprendo l’assemblea degli azionisti. L’operazione, ha precisato Elkann, “darà vita a un gruppo globale che sarà il quarto al mondo per volumi, in grado di generare sinergie annuali per 3,7 miliardi di euro e pronto a cogliere le grandi opportunità della nuova era della mobilità sostenibile”.
Elkann ha aggiunto che, “nonostante le enormi sfide che sono emerse a causa dell’emergenza coronavirus, posso confermare che il lavoro svolto dai nostri team per portare a termine la fusione è proseguito a ritmo sostenuto e prevediamo di raggiungere l’obiettivo di diventare un’unica società entro il primo trimestre dell’anno prossimo”.
Parlando della sfida rappresentata dalla pandemia COVID-19, Elkann ha puntualizzato anche che “la crisi del Covid-19 ha ulteriormente confermato le solide ragioni di questa unione, che si basa sulla creazione di un innovativo modello di business, con le dimensioni per generare enormi efficienze e unire le competenze necessarie allo sviluppo di tecnologie all’avanguardia”.
Insomma, “l’unione tra Fca e Psa ha tutte le carte in regola per dare vita a un leader di successo in questo nuovo mondo e l’eccellente rapporto che è stato instaurato in questi mesi, anche a livello personale, con Louis Gallois, Carlos Tavares e i loro team è una prova evidente della nostra visione condivisa e della nostra determinazione a raggiungere lo scopo”.