Ferrari: Goldman Sachs dice ancora buy, ordini “variabile chiave nel breve termine”
Seduta positiva a Piazza Affari per Ferrari che mostra un rialzo di circa l’1% a 153,3 euro. Oggi il titolo della Rossa di Maranello è finito sotto la lente degli analisti di Goldman Sach che hanno confermato la raccomandazione di acquisto (rating buy) e il target price di 165 euro. “Ferrari non è stata immune al un più ampio declino del settore nel corso del secondo trimestre, con una riduzione di circa il 50% su base annua delle consegne”, scrivono gli esperti della banca d’affari Usa che danno qualche indicazioni sui numeri del trimestre.
Di conseguenza, Goldman Sachs si attende ricavi pari a 530 milioni di euro nel secondo trimestre rispetto ai 516 milioni del consensus, un Ebitda di 114 milioni (consensus a 117 milioni) e un free cash flow negativo a -156 milioni”. Tuttavia, proseguono gli esperti, poiché la produzione è tornata a livelli pre-Covid-19 e con la riapertura dell’85% dei concessionari globali, crediamo che il business sia in una buona posizione per tornare alla normalità a livello di consegne, quando entriamo nella seconda metà dell’anno, in cui ci attendiamo una crescita dell’11%.
In vista dei risultati trimestrali, che verranno svelati il prossimo 3 agosto, per Goldman Sachs l’altro tema da monitorare per Ferrari è il fronte ordini che rappresenta una “variabile chiave nel breve termine”.