Coronavirus, boom nuovi casi in Usa, Fauci lancia alert. Record anche in Asia, mercati sull’attenti
Si accentua sui mercati l’ansia da coronavirus, con l’OMS -Organizzazione mondiale della Sanità – WHO in inglese – che ha avvertito che la diffusione del virus, che ha già infettato più di 12 milioni di persone a livello globale, sta “peggiorando” nella maggior parte del mondo. Un’analisi della Cnbc ha rilevato inoltre, sulla base della media mobile degli ultimi sette giorni – che in 40 stati americani i casi di COVID-19 stanno aumentando, e che in 25 stati, soltanto nella giornata di mercoledì, il numero di pazienti ricoverati per infezione da coronavirus è salito del 5%, se non oltre.
In particolare, in California sono stati individuati 7.697 nuovi casi sempre in base alla media mobile in sette giorni -, un livello superiore di oltre +26% rispetto a una settimana fa. In Florida i nuovi contagi sono stati pari a 9.255 unità, in rialzo di quasi +30% su base settimanale. Boom di contagi anche in Texas, dove ieri, giovedì 9 luglio, i decessi sono aumentati di 105 unità a 2.918 e le nuove infezioni sono salite di 9.782 unità a quota 230.346. Preoccupante l’ospedalizzazione, con 79 nuovi pazienti ricoverati (sempre in Texas), che portano il totale al record di 9.689 (record del tasso di ospedalizzazione segnato per l’undicesimo giorno consecutivo).
Nessuna buona notizia neanche dall’agenzia federale sanitaria americana CDC, che ha reso noto ieri che gli Stati Uniti hanno assistito a un balzo di 64.771 nuovi casi su base giornaliera, rispetto ai + 50.304 nuovi casi individuati il giorno prima, mercoledì 8 luglio. I nuovi numeri indicano che il numero delle infezioni da coronavirus in Usa è salito ben oltre quota 3 milioni, a 3.047.671, rispetto ai 2.982.900 di mercoledì, con un aumento dei casi, su base giornaliera e in termini percentuali, pari a +28,7%.
Male l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo, che ha chiuso in ribasso dell’1,06% a 22.290,81 punti.
Ancora peggio Hong Kong, scivolata fino a -1,81% dopo che la città stato ha confermato i rumor delle ultime ore comunicando che, a partire dal prossimo lunedì, chiuderà tutte le scuole.
Ieri Wall Street ha chiuso la sessione contrastata, con il Nasdaq Composite che ha terminato le contrattazioni riportando un nuovo record di chiusura, grazie ai rialzi che hanno interessato Amazon, Microsoft, Apple e Netflix. Il Dow Jones è sceso tuttavia di più di 300 punti, cancellando i guadagni della settimana, mentre lo S&P 500 ha segnato un calo dello 0,6%.
A mettere il freno a Wall Street è stato l’ennesimo monito di Anthony Fauci, a capo della taskforce contro il coronavirus della Casa Bianca, che ha sottolineato che alcuni stati, in America, hanno riaperto troppo presto, consentendo così alla pandemia di ripresentarsi :
“Alcuni stati non hanno rispettato le linee guida e le raccomandazioni di aprire in modo cauto e prudente, e hanno aperto in modo troppo veloce“. Fauci ha precisato che non si deve tornare necessariamente a chiudere tutto con il lockdown, ma che alcuni stati dovrebbero frenare il processo di riapertura.
“Piuttosto che tornare a uno shutdown completo, credo che abbiamo bisogno di portare alcuni stati a interrompere il processo di riapertura”, ha detto il medico in un’intervista rilasciata a The Hill’s .
Ma se l’America piange, il resto del mondo non ride. Tutt’altro. Torna il lockdown da coronavirus a Melbourne, la seconda città più grande dell’Australia, con 288 nuovi casi e 37.588 test condotti, al nuovo record: 47 persone sono state ricoverate, 12 si trovano in terapia intensiva.
Altri dati indicano che i casi giornalieri di Tokyo, in Giappone, sono saliti di 224 nuove unità, segnando un balzo record. Contagi in crescita anche in Italia, pari a +229, di cui più della metà rinvenuti in Lombardia, e per un totale di 242.363 . In calo il numero dei nuovi decessi, 12 rispetto ai 15 dell’altro ieri, per un totale delle vittime da COVID pari a 34.926.E’ quanto emerge dai dati del ministero della Salute.