Da Microsoft a Tencent: le società più resilienti nonostante la volatilità
Nella prima metà del 2020, i mercati si sono scontrati con l’elevata incertezza legata alla pandemia globale e a una possibile seconda ondata, all’impatto economico dei lockdown e del distanziamento sociale, ai livelli record di stimolo, all’incertezza politica e commerciale, alle proteste e ai disordini.
I nomi più performanti nella pandemia
In questo periodo, tra i nomi più performanti secondo Laure Négiar, Gestore del fondo Comgest Growth World di Comgest, troviamo Microsoft, il leader mondiale nel campo del diabete Eli Lilly e la piattaforma cinese di internet e giochi Tencent.
Da qualche tempo Microsoft si sta muovendo particolarmente bene all’interno di vari temi di crescita secolare come il cloud, il gaming e la sicurezza, fornendo risultati superiori al consenso che sono stati ulteriormente supportati dalle dinamiche del lavoro a casa. Tencent ha continuato a mantenere un buon andamento con lanci di successo di nuovi giochi e canali, beneficiando al contempo di una maggiore attività da parte degli utenti a seguito degli obblighi di permanenza domestica. I prodotti essenziali di Eli Lilly sono rimasti resilienti e hanno anche registrato un certo accumulo di scorte. Interessanti opportunità si trovano in Housing Development Finance Corp Ltd (HDFC), leader indiano nel settore dei mutui ipotecari con un invidiabile track record a lungo termine e una posizione competitiva in un mercato in secolare crescita, nel produttore di motori per aerei MTU Aero Engines, nella società di beni di lusso LVMH, nel social network Facebook e nel produttore di condizionatori Daikin.
Le società che hanno perso appeal
Tra le storie che hanno riscontrato risultati non positivi troviamo Amadeus IT Group, che fornisce sistemi di prenotazione e dati per il settore delle compagnie aeree. Ping An, il più grande assicuratore vita in Cina, ha risentito del fatto che le misure di blocco hanno ridotto l’attività commerciale e i redditi da investimento sono diminuiti. Medtronic, azienda leader nel settore dei dispositivi medici, ha riportato risultati non soddisfacenti in quanto i pazienti non sono stati in grado, o hanno continuato a temere, di tornare in ospedale per paura di contrarre il Covid.