Borse europee si prendono una pausa dopo il rally, apertura in territorio negativo nel giorno della Bce
Pausa di riflessione per i mercati all’indomani del rally. Le principali Borse europee hanno aperto gli scambi in territorio negativo. Nei primi minuti di contrattazione l’indice Eurostoxx 50 scivola dello 0,77%. A Francoforte il Dax cede lo 0,71%, a Parigi il Cac40 perde lo 0,73% e a Londra l’indice FTse100 segna un -0,47%.
All’indomani di una seduta caratterizzata dalle speranze di un vaccino anti-Covid, la prudenza riprende il sopravvento di fronte alle tensioni tra Stati Uniti e Cina. Secondo alcune indiscrezioni di stampa, il presidente americano non ha infatti escluso di adottare sanzioni supplementari contro alti rappresentanti cinesi per punire il comportamento di Pechino nei confronti di Hong Kong. Il segretario di stato americano, Mike Pompeo, avrebbe inoltre anticipato una possibile restrizione dei permessi visa per alcuni impiegati delle aziende tecnologiche cinesi, come Huawei.
Finiscono così in secondo piano i buoni riscontri giunti dalla Cina, dove l’economia è rimbalzata nel secondo trimestre dopo un crollo storico. Il Pil cinese ha segnato nel periodo aprile-giugno un balzo dell’11,5% rispetto ai tre mesi prima e del 3,2% su base annua. Si tratta di un rimbalzo maggiore del previsto. Tuttavia, la ripresa della Cina è ancora zoppicante, perché se la produzione industriale è aumentata più del previsto, le vendite al dettaglio hanno registrato una flessione inaspettata.
La cautela è dettata oggi anche dall’attesa per la riunione della Bce e la conferenza stampa del presidente Christine Lagarde. Tra i dati, l’agenda macro prevede nel corso della mattina la bilancia commerciale di Italia ed Eurozona.