Gismondi 1754: nel II trimestre fatturato in calo causa Covid, ma +6% nel I semestre
Effetto Covid, ma limitato, sulle vendite di Gismondi 1754, che nel secondo trimestre riporta un calo del fatturato ma guarda con ottimismo alla seconda parte dell’anno, grazie anche al canale online. La storica società genovese che produce gioielli di altissima gamma, quotata sul listino Aim Italia, ha registrato nel secondo trimestre 2020 ricavi pari a 1,62 milioni di euro, in ribasso rispetto ai 1,76 milioni dello stesso periodo del 2019. “Tale riduzione è considerata fisiologica rispetto alla particolare fase storica e sicuramente ascrivibile alle conseguenze della pandemia, che ha portato alla chiusura forzata dei negozi diretti e non, e a un forte calo del mercato americano”, sottolinea il gruppo.
Guardando al primo semestre 2020 i risultati di Gismondi 1754 mostrano una crescita del +6% rispetto allo stesso periodo del 2019. Il dato preliminare del fatturato dei primi sei mesi 2020 è salito, infatti, a 2,35 milioni dai 2,22 milioni del primo semestre del 2019. Un risultato supportato dalla forte crescita dei ricavi nel primo trimestre 2020, in rialzo del +57%, e dalla continua operatività sul mercato anche nei mesi
più critici della pandemia.
“Globalmente, i mesi di aprile e maggio sono stati quelli più complessi – ha commentato Massimo Gismondi, Ceo di Gismondi 1754 – Le buone performance della prima parte dell’anno e la continuità nel business che abbiamo saputo offrire anche durante il lockdown, ci portano a chiudere il semestre comunque in crescita di ricavi, con un risultato molto positivo, anche perché in controtendenza rispetto alla media nel nostro settore che, in questo momento storico, sta perdendo circa il 30%”.
Il gruppo guarda con fiducia al resto dell’anno: “L’avvio del secondo semestre sta iniziando a trasmetterci riscontri molto buoni da alcuni retailer diretti come Genova, dal franchising di Praga e, soprattutto, iniziamo a generare le prime consistenti vendite dal canale e-commerce,
lanciato a maggio”. Il canale digitale, fa sapere Gismondi 1754, concentrerà ulteriori sforzi della società alla luce del cambiamento delle abitudini di acquisto dei clienti determinati dal Covid-19.