Piazza Affari debole, focus su trimestrali. STMicroelectronics galoppa, DiaSorin viene giù
A Piazza Affari prevale la cautela in una giornata movimentata dalle trimestrali societarie, mentre sullo sfondo permangono le tensioni tra Stati Uniti e Cina. Dopo un avvio in leggero rialzo, l’indice Ftse Mib è tornato sui suoi passi intorno alla parità (+0,1%) in area 20.601 punti.
Tra i titoli di Piazza Affari, in evidenza STMicroelectronics che conquista fin dai primi scambi la vetta del paniere Ftse Mib con un balzo di oltre il 3% dopo aver rivisto al rialzo la guidance sui ricavi per il 2020. Il big italo-francese dei chip si attende per il terzo trimestre una crescita dei ricavi netti per 2,45 miliardi di dollari, pari a un aumento del 17,4% su base sequenziale, più o meno 350 punti base. Si tratta di un dato migliore delle attese del mercato, con il consenus Bloomberg che indicava un fatturato di 2,27 miliardi.
Sul fondo del listino invece si muove DiaSorin (-3,6%) dopo che ieri la Procura di Pavia ha aperto una inchiesta sull’accordo siglato tra la società piemontese e il Policlinico di San Matteo sui test sierologici per il Covid, mettendo sotto indagine l’amministratore delegato. DiaSorin ha ribadito la correttezza del suo operato.