Italgas: nessun impatto negativo su iniziative di sviluppo e investimenti per il 2020
Italgas ha chiuso il primo semestre del 2020 con ricavi pari a 646,8 milioni di euro, in aumento rispetto al corrispondente periodo dell’anno 2019, grazie al consolidamento di Toscana Energia (per 68 milioni). L’Ebitda è cresciuto del 6,6% a 462,7 milioni, mentre l’utile netto si è attestato a 153,4 milioni, in calo del 7,7%. L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno è ammontato a 4.625,8 milioni di euro, in aumento di 215,2 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019, anche a causa del pagamento dei dividendi. Alle 17.00 Italgas terrà un conference call con analisti e investitori da cui potrebbe emergere anche la possibile evoluzione del business nel resto dell’anno.
Allo stato attuale, la società non stima impatti significativamente negativi sulle iniziative di sviluppo e di investimento derivanti dal rallentamento e dalla sospensione delle attività, oltre che dal deteriorarsi del contesto macroeconomico conseguente la diffusione della pandemia a livello globale. In particolare, per quanto riguarda gli investimenti Italgas prevede di continuare il proprio piano finalizzato principalmente all’implementazione dei progetti di digitalizzazione della rete, di installazione dei contatori “intelligenti” e di metanizzazione della Sardegna, oltre alle consuete attività di mantenimento e sviluppo delle reti in gestione.
Inoltre, in linea con gli obiettivi del piano strategico, dopo le acquisizioni avvenute nel corso del 2019, “potrebbero essere perfezionate nel corso del 2020 ulteriori iniziative di sviluppo per linee esterne, che consentiranno di rafforzare la presenza territoriale e la crescita del perimetro di attività”.