Piazza Affari ancora debole. Ubi rimbalza, Fca scatta in avanti e Moncler sprofonda
Piazza Affari non riesce a ritrovare la via dei rialzi e continua la sua discesa dopo un inizio di settimana debole. L’indice Ftse Mib ha aperto debole per poi cercare di salire insieme ai listini europei, ma solo per pochi minuti prima di tornare a scivolare finendo sotto la soglia dei 20.000 punti. E così l’indice principale della Borsa di Milano cede lo 0,30% in area 19.956 punti.
Tra i titoli di Piazza Affari si mette in evidenza Ubi Banca con un balzo in avanti di quasi il 9% in recupero dopo il tonfo di ieri. La Consob ha allungato la scadenza dell’Ops di Intesa fino al 30 luglio. Bene anche Fca che scatta con un +3,4%, in scia ai risultati della francese PSA Peugeot Citroen, sua prossima partner, che ha archiviato il primo semestre dell’anno in utile nonostante il crollo delle vendite per effetto del Covid. In rialzo anche Telecom Italia che segna un +0,74% dopo che la controllata in Brasile (Tim Participacoes) ha presentato una versione aggiornata dell’offerta vincolante per l’acquisizione del business mobile del Gruppo Oi, congiuntamente a Telefonica Brasil e Claro, mettendo sul piatto 16,5 miliardi di reais (pari a circa 2,7 miliardi di euro).
Male invece Moncler, che finisce sul fondo del paniere principale con un tonfo di quasi il 3% dopo aver chiuso il suo primo semestre con segno negativo della sua storia sotto l’effetto Covid-19.