Poste Italiane conferma strategia dividendo dopo risultati migliori delle attese nonostante Covid
Poste Italiane conferma la sua strategia sul dividendo dopo risultati migliori delle attese nel trimestre caratterizzato dall’emergenza Covid, che ha pesato soprattutto sul business della corrispondenza. Maggiori dettagli sul futuro arriveranno con l’aggiornamento del piano previsto a fine anno. Intanto il titolo festeggia a Piazza Affari con un rialzo di oltre il 2% in area 7,8 euro.
Risultati superiori alla attese grazie a divisione financial services e insurance
Nel secondo trimestre dell’anno i ricavi sono scesi del 13,1% a 2,3 miliardi, riflettendo il forte calo della corrispondenza e pacchi nel periodo aprile-giugno (-19,9%), mitigato dal record di pacchi B2C consegnati e da una performance migliore del previsto della divisione financial services e insurance. L’Ebit si è attestato a 325 milioni, evidenziando una flessione del 29,9% rispetto all’anno prima, ma facendo meglio delle stime degli analisti ferme a 282 milioni. L’utile netto è diminuito del 26,2% a 239 milioni nel secondo trimestre (197 milioni attesi dagli analisti di Equita).
Poste Italiane guarda con fiducia al futuro, prevedendo una graduale ripresa commerciale nella seconda metà dell’anno, mentre i ricavi stanno già registrando una ripresa consistente. “Manteniamo, inoltre, invariata la nostra strategia di dividendo in vista dell’aggiornamento di Deliver 2022 previsto nel quarto trimestre”, ha fatto sapere Matteo Del Fante, amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane. Nel piano strategico del gruppo, chiamato Deliver 2022, Poste si era impegnata ad aumentare il dividendo del 5% ogni anno fino al 2020.
“La performance del secondo trimestre a livello di gruppo aumenta la visibilità del dividendo perché in base ai nostri calcoli soltanto un utile consolidato intorno a 700 milioni potrebbe mettere a rischio la distribuzione perché implicherebbe un payout di circa il 100%”, sottolinenao gli analisti di Equita ricordando che nel primo semestre l’utile netto si è attestato a 546 milioni. La sim milanese mantiene sul titolo Poste un giudizio Buy (acquistare) con target price a 10,3 euro.