Borsa Tokyo +1,70%, Sidney fa meglio dopo annuncio RBA. Focus sempre sull’oro
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in rialzo dell’1,70% a 22.573,66 punti. Sidney tra le migliori, con un progresso del 2%; lo Shanghai Composite sale di mezzo punto percentuale circa, Hong Kong +1,80%, Seoul +1,14%.
Il sentiment positivo dell’azionario dell’area Asia Pacifico è stato sostenuto, tra le altre cose, dalla decisione della RBA di lasciare i tassi invariati allo 0,25% e di mantenere fermo allo 0,25% anche il target sui rendimenti dei bond a tre anni.
Questi target, emerge dal comunicato della banca centrale, “rimarranno in essere fino a quando non saranno stati fatti progressi sull’occupazione e sull’inflazione. E’ probabile – ha precisato l’istituto – che i sostegni monetari e fiscali saranno necessari per ancora un po’ di tempo”.
“L’outlook globale – si legge ancora nel comunicato – rimane incerto (a causa della crisi del coronavirus) ma la banca centrale rimane impegnata a fare il possibile per sostenere il lavoro e le aziende”.
Pubblicato in Australia il dato sulle vendite al dettaglio, che sono cresciute su base mensile del 2,7%, meglio del +2,4% atteso dagli analisti, ma in forte rallentamento rispetto al boom del 16,9% di maggio, successivo alla fine del lockdown da coronavirus nel paese.
Bene il dollaro australiano, in rialzo nei confronti del dollaro Usa dello 0,14% a $0,7133.
A fronte del sentiment positivo presente sull’azionario, l’oro rimane solido e orientato verso quota $2.000 l’oncia, a conferma della cautela che comunque continua a caratterizzare l’atteggiamento di diversi operatori.
Il contratto spot è scambiato a $1,976.36, vicino al record di sempre testato alla vigilia. I futures sull’oro Usa avanzano a $1.993.