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Piazza Affari in altalena, comparto bancario continua la sua corsa

13 Agosto 2020 09:21

Partenza fiacca per Piazza Affari, dopo i guadagni delle recenti sedute. La seduta è iniziata con l’indice Ftse Mib in flessione e ora si muove sulla linea della parità a 20.439 punti, dopo avere chiuso la giornata di ieri a +1,13% a 20.437,36 punti. Sui mercati sale ancora l’attesa per l’accordo al Congresso Usa per un nuovo piano di stimolo, mentre si avvicina la data del 15 agosto, quando è prevista la videoconferenza Usa-Cina per discutere sullo stato dell’accordo commerciale di Fase 1. A livello macro, l’attenzione degli investitori potrebbe oggi concentrarsi sui numeri settimanali delle richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti.

Tra le migliori del Ftse Mib spicca ancora Banco Bpm che avanza del 2%. Il titolo del gruppo bancario prosegue la sua corsa, innescata dalle dichiarazioni dell’a.d. Giuseppe Castagna che ha acceso la voglia di ulteriore risiko affermando che dopo l’operazione Intesa-UBI lo scenario è completamente cambiato e la banca si guarda in giro anche se non c’è al momento alcuna trattativa concreta in corso. Bene anche oggi Bper che sale dell’1 per cento. Tra gli industriali in luce Cnh Industrial e Interpump che salgono rispettivamente dell’1,23% e dello 0,88 per cento.

Sul fondo del listino milanese Amplifon che lascia sul terreno lo 0,73 per cento. Debolezza anche per Atlantia. L’agenzia di rating Standard & Poor’s, in relazione ai recenti sviluppi comunicati a valle del cconsiglio dei ministri del 15 luglio 2020, nel riconfermare il merito di credito “BB-” di Atlantia e Autostrade per l’Italia ha posto l’outlook a Developing (da Credit Watch Negative). Allo stesso tempo anche il rating “BB+” di Aeroporti di Roma è stato riaffermato con Outlook Developing

Sul fronte emissioni, oggi il Tesoro prosegue i suoi collocamenti offrendo titoli a medio e lungo termine (Btp a 3,7 e 30 anni) fino a un massimo di 6,75 miliardi di euro.