Borsa Hong Kong giù, paga Covid e tensioni Usa-Cina su Taiwan. I commenti di JP Morgan e Morgan Stanley
Sessione negativa per Hong Kong, che assiste alle vendite sui titoli hi-tech, come Alibaba, JD.com e Meituan. Il sottoindice di riferimento dei titoli tecnologici, l’Hang Seng Tech index, arretra di oltre -2%, a fronte del calo di mezzo punto percentuale dell’indice benchmark Hang Seng.
La borsa di Hong Kong, (quella di Shanghai riporta invece ora un lieve rialzo), sconta le ultime notizie sulla diffusione del Covid in Cina.
Gli ultimi dati indicano, per la giornata del 7 aprile (ieri), 20.398 nuovi casi di coronavirus asintomatici e 824 nuovi casi con sintomi nella città di Shanghai, che continua a rimanere in lockdown.
“Il sentiment di breve termine (verso le azioni cinesi) potrebbe rimanere debole, a causa del convergere di ostacoli macro, della diffusione di Omicron, delle incertezze sulla liquidità globale e delle preoccupazioni sulle tensioni tra gli Stati Uniti e la Cina”, hanno scritto gli analisti di Morgan Stanley.
Secondo Julia Wang, strategist dei mercati globali di JPMorgan Private Bank, il più grande ostacolo per l’azionario asiatico in generale è rappresentato al momento da Wall Street, che sta scontando una Fed sempre più falco, determinata a sconfiggere l’inflazione galoppante.
“La Fed sta guardando ai dati sull’inflazione, che ovviamente generano qualche preoccupazione, e credo che questo si traduca in un minore appetito verso il rischio qui in Asia”, ha detto Wang, intervendo alla trasmissione “Street Signs Asia” della Cnbc.
E mentre la guerra tra la Russia e l’Ucraina non accenna a smorzarsi, si fanno più tesi i rapporti tra gli Stati Uniti e la Cina.
Bloomberg ha riportato la notizia di una visita che la Speaker della Camera Usa, Nancy Pelosi, potrebbe fare a Taiwan. Immediata la reazione di Pechino, con il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Zhao Lijian che, secondo quanto reso noto dall’agenzia Reuters, ha avvertito che la Cina “adotterà forti misure per difendere la sovranità nazionale e l’integrità territoriale”.
“Tutte le possibili conseguenze che ne deriveranno – ha aggiunto il portavoce – saranno state scatenate completamente dalla parte Usa”.
Riguardo al resto dell’azionario asiatico, la borsa di Tokyo è piatta, la borsa di Sidney sale dello 0,42%, mentre il Kospi di Seoul è in lieve ribasso.