Piazza Affari e Borse europee attese aprire in rialzo. I temi e i titoli da monitorare
L’ultima seduta della settimana dovrebbe avviarsi in rialzo, con progressi intorno all’1%, per Piazza Affari e le Borse europee, incoraggiate dai guadagni di Wall Street.
Se la ripresa degli indici americani è rassicurante, gli investitori sono comunque preoccupati per l’impatto che deriverà dall’inasprimento della politica monetaria della Federal Reserve. A smorzare i toni più aggressivi, ieri ci hanno pensato due funzionari della Fed, Charles Evans e Raphael Bostic, che hanno tenuto un discorso più moderato, il primo riferendosi alla necessità di un approccio “misurato”.
Anche la Bce sembra essere diventata più falco o meno colomba. Dalle minute relative all’ultima riunione del 10 marzo scorso, è emerso che “la politica monetaria rimane molto accomodante” ma, anche, che “molti esponenti hanno fatto riferimento al livello attuale dell’inflazione, auspicando misure ulteriori e immediate verso la normalizzazione della politica monetaria”.
In una giornata poco ricca di indicazioni macro, i mercati guardano alle informazioni riguardanti il conflitto Russia-Ucraina, in particolare alle nuove sanzioni economiche contro Mosca. Ieri l’Unione europea ha imposto un embargo al carbone russo e la chiusura dei porti europei alle navi russe, nel quadro di un quinto pacchetto di sanzioni.
E mentre le tensioni geopolitiche su questo fronte non accennano a smorzarsi, si fanno più tesi i rapporti tra gli Stati Uniti e la Cina. Bloomberg ha riportato la notizia di una visita che la Speaker della Camera Usa, Nancy Pelosi, potrebbe fare a Taiwan. Immediata la reazione di Pechino, con il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Zhao Lijian che, secondo quanto reso noto dall’agenzia Reuters, ha avvertito che la Cina “adotterà forti misure per difendere la sovranità nazionale e l’integrità territoriale”. “Tutte le possibili conseguenze che ne deriveranno – ha aggiunto il portavoce – saranno state scatenate completamente dalla parte Usa”.
Tra i titoli di Piazza Affari attenzione soprattutto al comparto bancario, movimentato da alcune notizie. In particolare quella della mossa dei francesi di Credit Agricole che comprano circa il 9% dell’italiana Banco Bpm. In una nota diffusa in tarda serata l’istituto bancario transalpino ha comunicato al mercato di avere acquisito – per effetto di acquisti sul mercato e di un’operazione con una primaria banca d’affari internazionale – una partecipazione pari al 9,18% nel capitale della banca italiana Banco Bpm. Inoltre, si ricorda che oggi è il giorno della riunione dell’assemblea degli azionisti di UniCredit.