News Notizie Indici e quotazioni Salesforce.com: titolo +15% a Wall Street. Mercati plaudono a ingresso Dow Jones, trimestrale e guidance

Salesforce.com: titolo +15% a Wall Street. Mercati plaudono a ingresso Dow Jones, trimestrale e guidance

26 Agosto 2020 15:22

Boom di buy sul titolo Salesforce.com, all’indomani della pubblicazione dei risultati di bilancio del secondo trimestre e dopo l’annuncio relativo al suo imminente ingresso nell’indice Dow Jones – in calendario il prossimo 31 agosto – al posto di Exxon Mobil (per effetto del frazionamento azionario di Apple).

Il titolo aveva già beneficiato di quest’ultima notizia nella sessione di ieri, salendo del 3,6% e testando il valore di chiusura record a $216,05. La pubblicazione del bilancio ha alimentato ulteriori buy, con l’azione che balza fin oltre +15% nel premarket della seduta odierna, a $249.

Dalla trimestrale è emerso che la società di cloud-software (la prima che farà il proprio ingresso nell’indice Dow Jones, a partire dal prossimo 31 agosto) ha riportato nel secondo trimestre del 2020 un fatturato per un valore di $5 miliardi, per la prima volta in assoluto, pari esattamente a $5,15 miliardi, rispetto ai $4 miliardi del trimestre dello stesso periodo dell’anno precedente.

Su base adjusted, gli utili – escludendo un beneficio fiscale di $2 miliardi legato ai cambiamenti che hanno interessato la struttura corporate del gruppo, a livello globale – sono stati pari a $1,44 per azione, in forte crescita rispetto ai 66 centesimi per azione del secondo trimestre del 2019.

Gli analisti intervistati da FactSet avevano stimato utili di 67 centesimi per azione, su un fatturato di $4,9 miliardi.

La stessa Salesforce aveva previsto un attivo per azione compreso tra 66 e 67 centesimi, su un giro d’affari compreso tra $4,89 miliardi e $4,9 miliardi.

Migliorata anche la guidance sul fatturato e sui profitti dell’intero 2020.

Dall’inizio del 2020 fino a ieri, l’azione Salesforce.com ha guadagnato il 33%, a fronte del +31% del First Trust Cloud Computing ETF, del +6,6% dell’indice S&P 500 e del +28% del Nasdaq Composite.