Tassi Treasuries Usa fanno dietrofront post Fed: rendimenti 10 anni in calo dopo record da metà giugno
Il trend del mercato dei Treasuries sembra stabilizzarsi, con gli investitori che digeriscono le ultime news arrivate dalla Federal Reserve, e annunciate ieri dal numero uno Jerome Powell, nel dare il via al simposio di Jackson Hole.
I rendimenti fanno dietrofront, dopo essere saliti scommettendo su un’inflazione Usa più alta nel lungo periodo. Con l’adozione dell’AIT (average inflation targeting), la Fed non punterà più a un tasso di inflazione pari al 2%, ma a una media del tasso di inflazione pari al 2% in un determinato arco temporale.
Di conseguenza, la Fed si prepara a essere più tollerante verso un tasso di inflazione che possa temporaneamente salire oltre il 2%, senza aver fretta di alzare i tassi.
Al momento, i tassi sui Treasuries a 10 anni scendono di 1 punto base circa allo 0,73%, dopo essere saliti nella giornata di ieri e dopo l’annuncio di Powell fino allo 0,75%, al record dallo scorso 17 giugno.
I tassi trentennali sono lievemente in ribasso all’1,49%.