Mediaset, Corte Ue: ‘Con congelamento quota Vivendi, legge Gasparri viola diritto europeo’
La Legge Gasparri, che congela il 28% di Mediaset acquistato da Vivendi è contraria al diritto dell’Unione europea. E’ quanto ha reso noto la Corte di giustizia dell’Unione europea, nell’accogliere il ricorso presentato dal gruppo francese.
Stando al comunicato della corte Ue, “la legge italiana stabilisce una soglia che non ha alcuna relazione con un (eventuale) rischio sul pluralismo dell’informazione”.
E’ di due giorni fa la decisione del tribunale dell’Olanda di
accogliere il ricorso che la francese Vivendi ha presentato contro la fusione tra Mediaset e la controllata spagnola bloccando così il progetto MFE, stando ad alcune fonti vicine al dossier. C’è da dire che Mediaset aveva già avvertito che il progetto MediatForEurope non era più realizzabile così come precedentemente comunicato ai mercati, nel giugno 2019.
Vivendi, riferisce un portavoce del gruppo francese, “è molto soddisfatta per la decisione dei giudici di Amsterdam, che riteniamo sia nell’interesse di tutti gli azionisti di Mediaset, ovvero quello che abbiamo sempre cercato di ottenere in tutti i tribunali dei diversi Paesi e alla Corte europea”.