Istat: Pil, da maggio emergono estesi segnali di ripresa
“La caduta del Pil italiano del secondo trimestre è associata a estesi segnali di ripresa emersi, da maggio, per la produzione industriale e da giugno per i nuovi ordinativi della manifattura e per le esportazioni che hanno riportato forti incrementi sia verso i mercati Ue sia verso quelli extra-Ue, interessando tutte le principali categorie di beni. A luglio, stime preliminari sui flussi commerciali con i paesi extra-Ue indicano la prosecuzione della fase di risalita delle vendite all’estero mentre ad agosto il clima di fiducia delle imprese ha confermato i segnali positivi la cui diffusione coinvolge quasi tutti i settori anche se con intensità diverse.”. E’ quanto emerge dalla nota mensile di agosto dell’Istat nella quale di segnala che a luglio, si sono registrati i primi segnali di recupero anche per l’occupazione accompagnati da una intensificazione della ripresa delle ore lavorate pro capite.
Nella nota mensile dell’Istat emerge che ad agosto, si è ampliata la tendenza alla flessione dei livelli dei prezzi al consumo, ancora condizionati dalla caduta tendenziale delle quotazioni dei prodotti energetici. L’approfondimento di questo mese, dedicato all’analisi delle tendenze recenti di produttività e investimenti in Italia, evidenzia alcune criticità che potrebbero essere oggetto di attenzione nel disegno dei prossimi provvedimenti di rilancio dell’economia.