Italia, vendite al dettaglio: per Confcommercio “segnale preoccupante”
“Il dato sulle vendite di luglio, che registra una riduzione in termini congiunturali sia in valore sia in volume, pur rappresentando un segnale preoccupante va letto alla luce di alcune specificità del mese in esame. In particolare, il rinvio ad agosto dei tradizionali saldi estivi può aver spinto le famiglie a spostare al mese successivo gran parte degli acquisti, non solo per abbigliamento e calzature. È presumibile, dunque, un rimbalzo statistico di entità apprezzabile nei dati di agosto che implicherebbe un riallineamento delle dinamiche tendenziali”. Così l’ufficio studi di Confcommercio ai dati sulle vendite al dettaglio a luglio diffusi oggi dall’Istat.