Fuga da banche UE, grande investitore cede azioni maggiori banche tedesche per 2 mld $
Non si conosce ancora l’identità dell’investitore che ha deciso di vendere azioni per 2 mld di dollari nei due maggiori istituti di credito tedeschi, Deutsche Bank e Commerzbank. Le azioni di Deutsche Bank AG e Commerzbank AG sono scese in avvio di giornata fino a -10,45% in area 10,67 euro, mentre Commerzbank ha ceduto fino a -9,3%. In generale paga dazio tutto il settore bancario UE con l’Euro Stoxx Bank giù del 2,5%. A Piazza Affari Unicredit segna -4,4% e Intesa Sanpaolo viaggia a oltre -3 per cento.
Attualmente, come rimarcato da Bloomberg, ci sono solo due investitori in Deutsche Bank che possiedono azioni sufficienti per una vendita così ampia: BlackRock e Capital Group. BlackRock è in gran parte un investitore passivo e la maggior parte della sua partecipazione è legata all’appartenenza di Deutsche Bank a vari indici azionari e quindi non può essere venduta come tale.
La vendita delle quote principali dei due istituti di credito arriva tre mesi dopo che la società di private equity Cerberus ha iniziato a liquidare le proprie partecipazioni nelle stesse società, essenzialmente staccando la spina a un investimento che si è rivelato una scommessa perdente. Segue anche
La statunitense Capital Group nelle scorse settimane è uscita da Barclays Plc cedendo azioni per 900 mln di sterline (1,2 mld $).
La maxi-cessione di azioni DB è stata offerta in una fascia di prezzo di 10,98 euro al prezzo di mercato, o la chiusura del titolo di lunedì di 11,924 euro. Le azioni Commerzbank invece tra 6,52 euro a 7,012 euro.
Deutsche Bank, alle prese con un ambizioso piano di turnaround per aumentare la redditività, il 10 febbraio aveva toccato un massimo in Borsa sopra i 14 euro (top dal 2018) per poi incappare in un calo di oltre il 37% in meno di un mese (minimo a 8,89 euro il 7 marzo). “Rimaniamo fiduciosi nella nostra strategia illustrata durante il nostro Investor Deep Dive a marzo”, ha affermato un portavoce di Deutsche Bank.