Ferragamo: -46,6% per i ricavi nel primo semestre, perdita da 86 mln
Il Gruppo Salvatore Ferragamo ha annunciato ieri a mercati chiusi di avere archiviato il primo semestre 2020 con ricavi consolidati pari a 377 milioni di euro, riportando un calo del 46,6% a tassi di cambio correnti (-46,9% a cambi costanti) rispetto ai 705 milioni di euro registrati nel primo semestre 2019. I ricavi del secondo trimestre 2020 hanno registrato un calo del 60,1% a tassi di cambio correnti (-59,4% a cambi costanti). “Tale significativo calo del fatturato è stato determinato dal diffondersi della pandemia dovuta al nuovo coronavirus e le conseguenti decisioni prese dai vari Stati in materia di blocchi delle attività commerciali e divieti e limitazioni del traffico internazionale – segnala il gruppo del lusso toscano -. Tali decisioni hanno comportato la chiusura della maggior parte della rete distributiva del gruppo negli stessi paesi e una significativa diminuzione dei flussi di traffico nella restante parte, durante il periodo in oggetto”.
Nel periodo in esame l’Ebitda è diminuito del 83,9%, passando dai 184 milioni dei primi sei mesi dell’esercizio 2019, a 30 milioni, mentre l’Ebit è stato negativo per 74 milioni contro i 94 milioni positivi registrati nel primo semestre 2019.
La società ha poi registrato un utile netto del periodo, inclusivo del risultato di terzi, negativo per 86 milioni rispetto all’utile di 60 milioni del primo semestre 2019. Il risultato netto di pertinenza del gruppo è risultato negativo per 82 milioni dai 58 milioni positivi, registrati nei primi sei mesi dell’esercizio 2019.