Bce su crisi COVID: ‘importante mantenere sostenibilità bilancio anche con sospensione Patto stabilità’
“Una risposta al COVID-19, coordinata a livello europeo, è essenziale per evitare una ripresa disomogenea e una frammentazione economica, promuovendo nel contempo la resilienza economica negli Stati membri”. E’ quanto si legge nel bollettino economico della Bce, che fa riferimento al periodo compreso tra il 4 giugno e il 9 settembre 2020.
Il “NGEU (Next Generatiom EU, ovvero il Recovery Fund da 750 miliardi di euro) si aggiunge al QFP (pacchetto relativo al quadro finanziario pluriennale), del valore di circa mille miliardi di euro nei prossimi sette anni, e alle tre ‘reti di sicurezza’ europee da 540 miliardi di euro, concordate ad aprile 2020. In quanto tale, la risposta europea alla crisi è ambiziosa e commisurata alla sfida che il continente si trova ad affrontare. È inoltre importante che le politiche monetarie e di bilancio, sebbene attuate in maniera indipendente nell’area dell’euro, agiscano adesso in modo da rafforzarsi a vicenda. Sarà essenziale garantire che il sostegno di bilancio fornito tramite NGEU non sia controbilanciato dal ritiro prematuro di quello finanziato a livello nazionale. In considerazione dell’entità della pandemia e dell’incertezza che ne deriva, a marzo 2020 è stata attivata la clausola di salvaguardia generale prevista dal Patto di stabilità e crescita, che si ritiene prorogabile probabilmente fino al 2021. Ciò consente ai governi di adottare le misure necessarie per contrastare la pandemia, discostandosi dal percorso di avvicinamento all’obiettivo di bilancio che normalmente si applicherebbe nell’ambito del Patto, senza compromettere la sostenibilità di bilancio.
Sebbene la stabilizzazione macroeconomica rimanga una priorità, sarà importante mantenere la sostenibilità di bilancio durante tutto il periodo di ripresa. La crisi in corso ha evidenziato come livelli molto elevati del debito pubblico possano comportare vulnerabilità e vincoli di bilancio quando un paese è colpito da un forte shock economico. È pertanto essenziale che il sostegno di bilancio sia utilizzato in modo efficace al fine di incrementare il potenziale di crescita e la resilienza, il che a sua volta migliora la sostenibilità di bilancio. I finanziamenti
dell’UE dovrebbero essere spesi in linea con le esigenze specifiche di ciascun paese e con le priorità di riforma concordate a livello europeo”.