Wall Street futures accelerano al ribasso: Nasdaq -9,7% a settembre, titoli FAANG + Microsoft -11%
Futures Usa accelerano al ribasso, dopo il dato relativo alle richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione Usa che si è confermato peggiore delle attese. Il numero dei lavoratori che ha fatto richiesta per la prima volta per ottenere i sussisi di disoccupazione si è attestato a 870.000 unità, più alto delle 850.000 unità attese dagli economisti intervistati da Dow Jones.
I futures sul Dow Jones scendono di 200 punti, o dello 0,7%; quelli sullo S&P 500 cedono lo 0,9%, mentre quelli sul Nasdaq 100 arretrano dell’1,4%.
Le vendite si abbattono di nuovo e soprattutto sui titoli hi-tech.
Male Facebook, Amazon, Apple, Netflix, Alphabet e Microsoft. A condizionare il sentiment le dichiarazioni di Donald Trump che, nel corso di una conferenza stampa indetta alla Casa Bianca, si è rifiutato di impegnarsi, in caso di sconfitta, a un trasferimento pacifico dei poteri a favore dello sfidante Joe Biden, candidato democratico all’Election Day.
“Beh, dobbiamo vedere cosa succederà. Lo sapete. E’ da tempo che mi sto lamentando parecchio della votazione. La votazione è un disastro”, ha detto Trump, nel corso di una conferenza stampa indetta alla Casa Bianca.
Il riferimento è alla votazione via mail, per posta, dovuta a motivi di sicurezza a causa della pandemia da coronavirus.
Da segnalare che dall’inizio di settembre lo S&P 500 è sceso del 7,5%, il Dow Jones ha perso il 5,8%, il Nasdaq Composite ha segnato un tonfo del 9,7%.
Le quotazioni di Facebook, Amazon, Apple, Netflix, Alphabet e Microsoft hanno perso tutte l’11% nel mese di settembre.
Pesa anche il mancato accordo al Congresso Usa su un nuovo piano di stimoli anti-COVID. Aumenta il rischio che un nuovo bazooka fiscale non venga approvato prima delle elezioni presidenziali Usa del prossimo 3 novembre.